PERCHÉ UN LABORATORIO SUI NEET

I RESPONSABILI
DEL PROGETTO

 

 

Dedalo – Laboratorio permanente sul fenomeno dei NEET, è un’iniziativa di Fondazione Gi Group che nasce dalla volontà di affrontare con determinazione una delle sfide sociali più urgenti del nostro tempo: quella dei giovani «Not in Education, Employment, or Training», coloro che si trovano ai margini del sistema formativo e lavorativo.

Consapevole della complessità del fenomeno, Fondazione Gi Group ha scelto di lavorare in rete con partner, istituzioni e attori del territorio, creando una piattaforma di confronto, ascolto e azione condivisa. L’obiettivo è ambizioso e concreto: costruire un ecosistema in cui competenze, risorse e buone pratiche si intrecciano per generare soluzioni innovative, capaci di restituire ai giovani prospettive, opportunità e fiducia nel futuro.

 

 

 

COSA FACCIAMO

LA CONOSCENZA
DEL FENOMENO

Questo portale è molto più di una semplice raccolta di dati: è uno spazio di approfondimento dedicato a comprendere a fondo il fenomeno NEET, per trasformare la conoscenza in azione. Attraverso le diverse sezioni, la piattaforma vuole offrire uno sguardo completo e articolato sulla condizione dei giovani fuori dai circuiti dell’istruzione, della formazione e del lavoro, analizzando le cause profonde e le dinamiche che li spingono verso questa condizione di smarrimento e sospensione.

Grazie a un approccio integrato, il sito raccoglie dati qualitativi e quantitativi, racconta le migliori pratiche che hanno dimostrato di essere efficaci nel favorire l’uscita dal fenomeno e mette a disposizione strumenti concreti e risorse utili per giovani, famiglie, educatori, imprese e istituzioni. Oltre a essere una fonte di informazioni, si propone come un punto di riferimento per chi vuole comprendere, monitorare e affrontare il fenomeno, tramite la pubblicazione periodica di riflessioni e aggiornamenti per mantenere alta l’attenzione su questa sfida cruciale per il futuro della società.

 

 

 

 

 

PERCHÉ LO FACCIAMO

LO SCENARIO

Oggi, oltre otto milioni di giovani europei – di cui quasi 1,4 milioni in Italia – tra i 15 e i 29 anni sono nella condizione di NEET. Nonostante anni di attenzione politica e mediatica, soprattutto dopo la crisi finanziaria globale del 2008, che ha portato a una riduzione del fenomeno dei NEET, i giovani che rimangono fuori dal mondo dello studio e del lavoro restano tuttora una priorità urgente. Affrontare questo fenomeno richiede più che semplici statistiche o programmi generalisti.

Serve un approccio più profondo, che vada oltre i dati aggregati per cogliere le molteplici cause che spingono o trattengono i giovani in questa condizione: fattori personali (istruzione, competenze, salute), familiari (contesto economico, responsabilità di cura) e strutturali (mercato del lavoro, accesso ai servizi, qualità dell’offerta formativa).

È proprio in questa direzione che si muove il lavoro di Dedalo – Laboratorio permanente sul fenomeno NEET di Fondazione Gi Group, volto a fornire ai decisori politici, agli operatori e alla società civile strumenti interpretativi aggiornati e affidabili per progettare interventi evidence-based.

 

 

ADVISORY
BOARD

  • Valentina Amorese, Program Officer Area Ricerca Scientifica di Fondazione Cariplo
  • Benedetta Angiari, Program Officer Area Servizi alla Persona di Fondazione Cariplo
  • Francesco Giubileo, Consulente INAPP
  • Elena Marta, Professoressa ordinaria di Psicologia sociale e di comunità nella Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
  • Massimiliano Mascherini, Responsabile delle Politiche sociali di Eurofound
  • Rossella Riccò, Responsabile Area Studi e Ricerche di ODM Consulting
  • Alessandro Rosina, Docente Demografia e Statistica sociale nella Facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano