Mercoledì 9 luglio, nell’ambito della presentazione del progetto Dedalo – Laboratorio permanente sul fenomeno NEET, Fondazione Gi Group ha presentato il primo rapporto annuale dedicato ad approfondire il fenomeno dei giovani che in Italia non studiano, non lavorano e non sono inseriti in percorsi di formazione.
Attraverso uno studio multidisciplinare e il coinvolgimento di alcuni dei maggior esperti in tema di sociologia e demografia, “NEET, giovani non invisibili: sfide e risposte per attivare le risorse del futuro” ha fatto emergere correlazioni inedite e nuove letture del fenomeno, aprendo la strada a nuove prospettive per comprendere e affrontare una delle urgenze più significative del nostro Paese.
All’interno del rapporto trovano spazio anche best practice realizzate a livello nazionale, che offrono spunti di riflessione per attivare un concreto intervento in termini di prevenzione e contrasto.
Da questa analisi sono emerse 5 proposte concrete, presentate all’interno dello studio stesso, che Fondazione ha avanzato a istituzioni e stakeholder per un’azione coordinata e sinergica a supporto delle nuove generazioni.
Quella dei NEET non è solo un’urgenza che richiede interventi concreti e immediati ma una sfida che deve essere affrontata in maniera coordinata e sinergica da istituzioni, imprese, mondo educativo e terzo settore.